Principi attivi vietati per doping, invio entro il 31 gennaio
Nell’ambito delle norme stabilite dalla Legge 376/2000 e dal Decreto ministeriale del 24 ottobre 2006, i farmacisti sono tenuti a trasmettere in formato digitale le informazioni relative alle quantità di sostanze vietate utilizzate nelle preparazioni magistrali dell’anno 2024. La procedura deve essere completata entro la finestra temporale tra il 1° e il 31 gennaio 2025. Il ministero della Salute, nel mese di dicembre, ha ribadito che l’invio delle informazioni deve avvenire attraverso una casella di Posta elettronica certificata (Pec) e indirizzato alla Pec del ministero all’indirizzo ril.doping@postacert.sanita.it. È utile sottolineare che l’eventuale invio da indirizzi di posta ordinaria porterà al mancato riconoscimento delle informazioni trasmesse da parte del Ministero.
Esenzioni per alcune classi di principi attivi
Secondo il Decreto ministeriale del 25 giugno 2024, alcune classi di principi attivi non sono soggette all’obbligo di comunicazione come previsto dalla normativa antidoping. Tra i composti esonerati figurano salbutamolo, formoterolo, salmeterolo e vilanetrolo, a condizione che siano assunti per via inalatoria e non superino determinati dosaggi giornalieri specificati. Altri composti esclusi dall’obbligo di trasmissione sono il drospirenone, il pamabromo, gli inibitori dell’anidrasi carbonica per uso oftalmico, la felipressina per anestesia dentale e la clonidina, così come i derivati dell’imidazolina per applicazioni dermatologiche, nasali, oftalmiche o otiche. Ulteriori dettagli e documentazione sono disponibili sul sito del ministero della Salute.