Foglietto illustrativo, l’appello delle sigle europee per il mantenimento del cartaceo

In vista dei negoziati istituzionali dei legislatori sulla proposta della Commissione europea per una revisione della legislazione farmaceutica nell’Unione europea, gli operatori sanitari e i consumatori hanno rivolto lo scorso novembre un appello affinché siano adottate disposizioni inclusive che non lascino indietro nessuno e che siano rispettose della privacy e della protezione dei dati personali. Cpme, Pgeu, Beuc, Age, Hope, Aim, Efn ed Eahp, firmatarie dell’appello, hanno chiesto all’Ue di garantire il diritto di utilizzare la digitalizzazione per coloro che lo desiderano e di mantenere il foglietto illustrativo cartaceo per coloro che non lo desiderano o non possono farlo.

Rendere facile l’accesso alle informazioni

Nell’appello diffuso, le sigle hanno segnalato il rischio di imporre l’uso di un dispositivo mobile per accedere alle informazioni sanitarie di base. Un Epi esclusivo implica il possesso di uno smartphone o di un tablet, una connettività sufficiente, un piano dati Internet e la disponibilità di tali dispositivi al momento del bisogno. Come evidenziato, il foglietto illustrativo è un componente fondamentale delle informazioni fornite ai pazienti sull’uso sicuro ed efficace dei medicinali che assumono. Si tratta di uno strumento per migliorare l’alfabetizzazione sanitaria. I foglietti illustrativi cartacei offrono un accesso immediato a informazioni approvate, complete e imparziali che aiutano il paziente a prendere una decisione informata. Dunque, ad avviso delle sigle, eventuali modifiche che rendono più difficile l’accesso a tali informazioni e la loro conservazione fanno ricadere sul paziente l’onere di cercare informazioni.