Borse di studio Enpaf, nel 2025 salgono a 342mila euro

L’Ente nazionale di previdenza e assistenza farmacisti (Enpaf) ha approvato un ampliamento del fondo dedicato alle borse di studio per il 2025. Nella riunione del consiglio di amministrazione del 27 marzo, è stato stabilito uno stanziamento pari a 342mila euro, pari al 34% in più rispetto ai 255mila euro erogati nel 2024. L’iniziativa, già attiva da diversi anni, consentirà di assegnare contributi a 210 farmacisti, contro i 141 dell’anno precedente. L’obiettivo è agevolare le famiglie dei farmacisti nel sostenere i costi legati alla formazione dei figli, premiando al contempo il rendimento accademico e accompagnando i giovani durante il percorso scolastico o universitario.
Criteri di selezione: reddito e risultati accademici
Il bando è riservato ai figli di farmacisti in attività, pensionati o deceduti, nonché agli orfani degli iscritti all’Ente, per l’anno scolastico o accademico 2023-2024. Come specificato dall’Enpaf, l’assegnazione avviene attraverso una valutazione combinata della situazione economica del nucleo familiare e del merito dello studente. Sono considerati requisiti fondamentali un indicatore Isee non superiore a 50mila euro e un patrimonio mobiliare entro i 60mila euro, incrementabile di 10mila euro per ogni componente aggiuntivo del nucleo oltre il secondo, fino a un tetto massimo di 80mila euro.
Termini e modalità di partecipazione al bando
Le domande, complete della documentazione necessaria, devono essere inviate esclusivamente tramite posta elettronica certificata (Pec) all’indirizzo posta@pec.enpaf.it entro le 24:00 del 10 maggio 2025. Il regolamento completo e i moduli di partecipazione sono consultabili nella sezione dedicata del portale Enpaf.